Cortesia che diviene Tatto del Cuore

GardenLa virtù del mese della Vergine indicata da Rudolf Steiner è la cortesia.

Per prima cosa devo ammettere che considerare la cortesia come una virtù in un certo senso mi sorprende perché sono stato abituato a vederla come qualcosa di formale, legato all’educazione.

Il solo parlarne come di una virtù è per me un salto, forse dovuto al fatto che questa è femminile, mentre siamo soliti associare il virtuosismo all’aspetto maschile. Ad ogni modo resta il fatto che  la cortesia è una forma, un aspetto che riguarda il nostro comportamento esteriore.

Per me il punto della questione è il seguente: essere gentili ci avvicina gli altri; essere maleducati ci allontana dagli altri.

La cortesia è una forma esteriore, un insieme di atteggiamenti e comportamenti che stanno tra noi e gli altri. In funzione di come formiamo questo strato intermedio la nostra relazione con gli altri assume un diverso colorito. Io credo che la cortesia ci porti a creare un’interfaccia buona, positiva con gli altri.

Questo porta ad abbattere con più facilità i muri che stanno tra le persone, assottigliandoli sempre più fino a giungere a toccare l’interiorità del prossimo: la cortesia diviene tatto del cuore.

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