Europa salvaci

L’Italia ha messo la retromarcia: su questo non ci sono dubbi. Speriamo di fermarci prima di tornare indietro nel tempo fino a essere un regime, anche se ormai manca poco.

Navi Pillay, alto commissario Onu ai Diritti umani

Navi Pillay, alto commissario Onu ai Diritti umani

BRUXELLES – “Affossare la legge contro l’omofobia è stato un passo indietro per l’Italia”. L’Alto commissario Onu per i diritti umani, Navi Pillay, mette sotto accusa l’Italia. E denuncia le scelte del Parlamento, che non tengono conto delle violenze di cui sono spesso fatti oggetto gli omosessuali: “Per loro è necessaria una piena protezione”. [da Repubblica.it]

Credo che l’Europa sia un bene per l’Italia: un intervento esterno è ormai necessario per riuscire a essere al passo con il normale grado di civiltà che vige in altri paesi.

La Chiesa aveva subodorato questo “problema” già quando l’ONU si era espressa sulla depenalizzazione internazionale dell’omosessualità, in cui ancora oggi conduce almeno in 7 paesi alla condanna a morte.

La risposta della Chiesa è stata agghiacciante: non si può chiedere a questi paesi di depenalizzare l’omosessualità perché altrimenti i paesi occidentali che non concordano sul dare a queste persona una dignità civica si sentirebbero moralmente costretti a prendere provvedimenti.

Riassumendo: “lasciamoli morire, altrimenti qualcuno dei nostri potrebbe pensare di iniziare a dar loro dei diritti”. Dopotutto cosa aspettarsi da un’organizzazione internazionale (scusate, ma il termine “chiesa” penso debba essere sostituito) che nasconde e insabbia i reati di pedofilia che coinvolgono le loro schiere di “protetti”?

Chiaramente l’ONU si era espressa anche per quanto riguarda il trattamento che riserviamo agli immigrati, che guarda caso è frutto delle pressioni della Lega.